Google
 

sabato 28 giugno 2008

martedì 10 giugno 2008

Non tutti gli alberi sono creati per dare frutti ma anche per fare ombra


Il nuovo tormentone sono le prostitute rimpatriate,ci siamo dimenticati che gia ora si parla di un aumento di 1250 euro a famiglia per il caro petrolio,senza cosiderare i maggiori costi produzione dell’industria 183 euro
- trasformazione chimica per l’ottenimento di plastiche, vernici e detersivi ecc. 233 euro
- costi trasporti merce 130 euro per un totale di 546 euro. fonte consumatori,giustamente gli autotrasportatori ,peschatori ecc fanno scioperi perche loro ci lavorano (anche se poi una parte dei costi carburanti viene scaricata) e quindi blocco accise ecc,ma anche noi andiamo a lavorare e nessuno dice niente.Ricordate il tanto elogiato accordo abi-governo per i mutui messo in risalto da qulsiasi giornale e telegiornale ,e stato chiarito da associazioni consumatori e banche che l'accordo non produce nessun risparmio,ma abbattimento della rata a fronte di una durata variabile,ma nessuno a detto nulla .Ed ecco robin hood che da ai poveri e prende ai ricchi peccato che i ricchi abbiano il coltello dalla parte del manico =tu mi levi io aumento il prezzo.Mentre la fantastica unione europea (apposta in minuscolo) oltra ad annunciare un aumento dei tassi tira fuori dal cilindro questo:Se il lavoratore lo vorrà, potrà lavorare più di 48 ore a settimana. Infatti i ministri del Lavoro Ue, riuniti in Lussemburgo, hanno raggiunto un accordo che permette una deroga al tetto delle 48 ore, che rimane comunque il limite massimo. Nel caso in cui il lavoratore decida di optare per l'allungamento dell'orario, non potrà comunque superare le 60 ore settimanali, o le 65 nel caso dei contratti di lavoro a chiamata che prevedono anche un tempo 'inattivo'. Veremante grandi senza pensare che qualcuno metterebbe la firma per lavorarne 40 ma sempre(precari,ecc).

Non tutti gli alberi sono creati per dare frutti ma anche per fare ombra

Il nuovo tormentone sono le prostitute rimpatriate,ci siamo dimenticati che gia ora si parla di un aumento di 1250 euro a famiglia per il caro petrolio,senza cosiderare i maggiori costi produzione dell’industria 183 euro
- trasformazione chimica per l’ottenimento di plastiche, vernici e detersivi ecc. 233 euro
- costi trasporti merce 130 euro per un totale di 546 euro. fonte consumatori,giustamente gli autotrasportatori ,peschatori ecc fanno scioperi perche loro ci lavorano (anche se poi una parte dei costi carburanti viene scaricata) e quindi blocco accise ecc,ma anche noi andiamo a lavorare e nessuno dice niente.Ricordate il tanto elogiato accordo abi-governo per i mutui messo in risalto da qulsiasi giornale e telegiornale ,e stato chiarito da associazioni consumatori e banche che l'accordo non produce nessun risparmio,ma abbattimento della rata a fronte di una durata variabile,ma nessuno a detto nulla .Ed ecco robin hood che da ai poveri e prende ai ricchi peccato che i ricchi abbiano il coltello dalla parte del manico =tu mi levi io aumento il prezzo.Mentre la fantastica unione europea (apposta in minuscolo) oltra ad annunciare un aumento dei tassi tira fuori dal cilindro questo:Se il lavoratore lo vorrà, potrà lavorare più di 48 ore a settimana. Infatti i ministri del Lavoro Ue, riuniti in Lussemburgo, hanno raggiunto un accordo che permette una deroga al tetto delle 48 ore, che rimane comunque il limite massimo. Nel caso in cui il lavoratore decida di optare per l'allungamento dell'orario, non potrà comunque superare le 60 ore settimanali, o le 65 nel caso dei contratti di lavoro a chiamata che prevedono anche un tempo 'inattivo'. Veremante grandi senza pensare che qualcuno metterebbe la firma per lavorarne 40 ma sempre(precari,ecc).

domenica 8 giugno 2008

Contratti azione di deregulation annunciata dal ministro sacconi,ovvero come togliere gli ultimi diritti ai lavoratori

il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, intervenendo al convegno dei Giovani imprenditori di Santa Margherita Ligure ha affermato che serve una poderosa operazione di deregulation.
sarà rivisto il Testo unico sulla sicurezza, alleggerendo il sistema sanzionatorio Metteremo mano al Testo unico perchè sanzioni sproporzionate distolgono l'attenzione delle imprese dallo sforzo di aumentare la sicurezza, spingendole ad adempiere a comportamenti formalistici per evitare le sanzioni.saranno cancellati libro paga e libro matricole,Vogliamo deregolare tutto ciò che attiene alla flessibilità dell'orario di lavoro, come il contratto di part-time che è stato irrigidito.Con tranquillità abrogheremo la disciplina che ha imposto che, perfino le dimissioni volontarie, diventino un atto complicato», ha detto Sacconi, bollando come «demenziale» la disciplina introdotta dal suo predecessore Cesare Damiano (che, fra l'altro, aveva partecipato qui a Santa Margherita a una precendente tavola rotonda) per combattere le cosiddette dimissioni in bianco. Il ministro ha inoltre ribadito l'intenzione di procedere alla «la piena reintroduzione dei contratti a termine» e all'emissione di «buoni prepagati per far emergere il lavoro occasionale.
parole sue tratte da un intervista.
E qui gia sarebbe abbastanza perche sono queste le cose che risanerranno l'Italia,perche almeno morendo il lavoratore non abbia sulla coscenza il propio datore di lavoro che va in galera ,che finalmente possa lavorare 12 ore al giorno e essere assicurato per 4 ,poter mantenersi in linea tranquillamente mangiando solo il giorno che lavora e fare un salutare digiuno quando non lo chiama nessuno a lavorare e comprare una casa e pagarla in 150 anni.